La nuova rete notturna che a breve debutterà sulle strade romane (https://muoversiaroma.it/it/content/dal-36-la-nuova-rete-notturna#sthash.Qa1ll2Pq.dpbs) è il solito pasticcio di un’amministrazione comunale ormai palesemente allo sbando e priva di qualsiasi idea in tema di TPL (stesso discorso vale per ATAC) . Invece di analizzare concretamente domanda ed offerta, si sceglie la facile strada di spacciare per grandi novità dei semplici cambi di numero che altro non faranno che disorientare utenza. Ad esempio, invece di lavorare per prolungare il servizio della metropolitana durante la notte, come in altre capitali europee, si sceglie di rinumerare le attuali n1 ed n2 in nMA ed nMB, senza che cambi nulla nel percorso Oppure si aggiunge il suffisso n al servizio notturno di alcune linee, invece di elencare semplicemente che faranno servizio h24. Oltretutto ci domandiamo a chi o cosa possa servire lo 075 tutta la notte oppure la nMB1 quando sarebbe bastato mantenere in servizio h24 il 38. A voler pensar male, questa riforma totalmente pasticciata annunciata oggi, serve solamente ad una giunta in evidente difficoltà dopo la tornata elettorale, a far vedere che stanno lavorando e per sfuggire dalla realtà dei fatt.. Ancora una volta, dietro la demagogia c’è il nulla, con una città paralizzata ed un TPL totalmente insufficiente. Ci chiediamo quanto ancora i romani dovranno essere governati dai dei veri dilettanti allo sbaraglio, specialisti nelle bufale colossali (vedi l’inutile funivia di Casalotti).