Italferr, la società d’ingegneria del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, ha firmato con il Public Investment Fund Saudita (PIF) il contratto per l’estensione del progetto preliminare e di dettaglio della ferrovia che collegherà il porto di Jeddah, sul Mar Rosso, a Al Jubail, sul Mare Arabico. Si tratta di circa 1300 chilometri di linea che attraverseranno l’Arabia Saudita nella sua intera larghezza, unendo i due mari che circondano la Penisola Arabica. La progettazione impegnerà Italferr per 20 mesi a partire da agosto 2015. Una volta elettrificata, la linea consentirà ai treni passeggeri velocità fino a 350 chilometri orari. Inclusi nel progetto anche le stazioni, i depositi e centri di manutenzione.
Italferr è presente in Arabia Saudita dal 2013 come Designer per lo sviluppo della progettazione preliminare e di dettaglio del collegamento tra le città di Jeddah e della capitale Riyadh, progetto noto come “Saudi Landbridge Railway Project”.
La società del Gruppo FS si è aggiudicata l’incarico in concorrenza con altre imprese leader a livello internazionale.
Italferr ha riscosso l’apprezzamento della Saudi Railway Company – SAR (la società saudita incaricata della gestione del progetto) per la rapidità della progettazione e l’individuazione delle soluzioni più idonee al superamento di problemi come le elevate temperature che vengono raggiunte in tratta e l’attraversamento di ampie zone con dune sabbiose e tratti rocciosi che caratterizzano il deserto saudita. Con il progetto, Italferr rafforza la sua presenza sul mercato estero, soprattutto in un’area particolarmente impegnativa come quella dei Paesi del Golfo.