In relazione all’interruzione della Metro A, tuttora in corso su parte della linea, Atac precisa che l’evento si è verificato a causa dell’interferenza di lavori in corso di micro-palificazione curati dall´appaltatore Ferrovit Scarl, presso la stazione Flaminio della ferrovia regionale Roma-Viterbo, che ha reso necessaria la disalimentazione della linea metropolitana all’altezza della stazione Flaminio.
I lavori edili connessi alla realizzazione del nuovo capolinea della ferrovia regionale Roma-Viterbo hanno determinato un piccolo cedimento strutturale della volta della galleria della stazione della Metro A Flaminio, in corrispondenza dei binari a servizio della tratta utilizzata dai treni in direzione Termini. Il cedimento della volta è stato causato da un´armatura funzionale a dei micropali di fondazione, uno dei quali ha invaso la sede ferroviaria ostacolando alle ore 08.35 il passaggio del treno numero 7, partito dalla stazione Battistini alle ore 08.11, che stava sopraggiungendo in stazione, quindi a velocità rallentata. L´impatto tra la motrice e il micropalo è avvenuto all´altezza del respingente anteriore destro e tale dinamica ha evitato danni al personale di macchina e ai passeggeri.
I tecnici di Atac, in collaborazione con i Vigili del Fuoco, stanno lavorando per rimuovere l´ostacolo e riprendere il servizio prima possibile, comunque non prima del pomeriggio, una volta che i Carabinieri avranno compiuto i rilievi di loro competenza.
Un’indagine interna accerterà le cause e le eventuali responsabilità. L’azienda ha immediatamente attivato un servizio sostitutivo con bus di superficie nella tratta interrotta.
Atac sottolinea che, a parte i disagi, per i quali l’azienda si scusa, il deflusso dei passeggeri dal treno e dalla stazione è avvenuto in totale sicurezza.
***Il servizio è attivo nella tratta Termini – Anagnina, navette sostitutive da Termini a Battistini***
Chissà come si è conclusa la vicenda, tra polemiche di ogni genere sulla Metro di Roma non si è più parlato di questo…