Nell’ambito dei tafferugli che si sono generati per la partita Roma-Feynoord, i comportamenti violenti di alcuni tifosi hanno provocato danneggiamenti a 15 delle 26 vetture di superficie che Atac ha messo a disposizione, seguendo le indicazioni della Questura, per il trasporto dei tifosi del Feyenoord dal punto di raccolta di Villa Borghese, Piazza delle Canestre, fino allo stadio. Il bilancio è ancora provvisorio. Tutte le vetture danneggiate sono state riportate in deposito e risultano inutilizzabili per il servizio di trasporto pubblico. Atac è comunque subito intervenuta in forze con i propri tecnici per il presidio del servizio, la sua riprogrammazione e l’assistenza alla clientela. Atac stigmatizza tali comportamenti vandalici, che danneggiano il patrimonio pubblico e generano nocumento al servizio di trasporto, creando quindi anche disagi ai cittadini. L’azienda, di conseguenza, si rivarrà in tutte le sedi per ottenere il dovuto risarcimento dei danni.
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Pistoia: prosegue il rinnovo del parco autobus di Copit
Prosegue a Pistoia da parte di Copt il rinnovo del proprio parco veicolare con l’entrata in servizio oggi di 9 nuovi autobus, 5 urbani e 4 interurbani, acquistati con un cofinanziamento del 55 per cento della spesa da parte della Regione Toscana “Il rinnovo del parco dei mezzi usati per il trasporto pubblico, sia su gomma che su ferro, è un aspetto sul quale la Toscana sta puntando molto, investendo risorse importanti. Siamo convinti che l’uso di veicoli più nuovi e affidabili sia essenziale, per migliorare la qualità del servizio, limitare i disagi ed anche per ridurre l’impatto sull’ambiente”.
Così l’assessore regionale ai Trasporti, Vincenzo Ceccarelli, ha commentato la presentazione dei nuovi mezzi. L’abbassamento dell’età dei bus in circolazione – ha aggiunto l’assessore – è un traguardo importante che ci aspettiamo di raggiungere anche grazie alla nuova gara unica per l’affidamento del servizio di TPL attualmente in corso. Grazie agli investimenti previsti nel bando, potranno essere immessi in servizio almeno 1400 nuovi autobus, portando il parco mezzi viaggiante in regione su uno standard europeo”.
Parole di soddisfazione anche da parte dell’azienda “Dal 2012 ad oggi si sono introdotti in servizio 56 tra autobus nuovi o usati in buone condizioni. In questo modo si è ottenuto in poco più di 2 anni un rinnovamento del 37 per cento del parco autobus aziendale. Una scelta che si è rivelata utile anche dal punto di vista dei costi di gestione, dato che autobus più nuovi consumano meno e richiedono minori costi di manutenzione”
I nuovi autobus sono stati consegnati al Copit nei giorni scorsi e sono già pronti per essere messi in servizio.
RFI: da aprile 2015 più collegamenti con Malpensa da Milano Centrale e Milano Porta Garibaldi
Con il nuovo anno cresceranno i collegamenti ferroviari fra Milano Centrale e Milano Porta Garibaldi e l’aeroporto Milano-Malpensa. Dal 26 aprile 2015, infatti, sono previsti 18 nuovi treni al giorno che, sommati agli attuali, porteranno complessivamente a 70 i treni ogni giorno in viaggio da e per l’hub aeroportuale le stazioni milanesi Centrale e Porta Garibaldi. Questo il primo step di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) per concretizzare l’intesa firmata, in agosto a Rimini, da Maurizio Lupi, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, e Michele Mario Elia, Amministratore Delegato FS Italiane, per nuove soluzioni di collegamento fra il sistema AV nazionale e gli aeroporti Milano-Malpensa, Leonardo da Vinci Roma-Fiumicino e Marco Polo Venezia-Tessera.
Il Gruppo FS Italiane, attraverso la società operativa Rete Ferroviaria Italiana, consegnerà entro fine anno lo studio di fattibilità per rafforzare la dotazione di infrastrutture ferroviarie di connessione con i tre aeroporti, integrato con lo studio di offerte commerciali alta velocità, individuando i collegamenti e le frequenze più richieste con le principali città italiane, verificate con tutti i soggetti interessati alla sottoscrizione di Accordi Quadro per l’utilizzo delle nuove capacità/potenzialità infrastrutturali.
Entro il 28 febbraio 2015 il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti analizzerà i piani elaborati e definirà gli indirizzi per l’avvio delle progettazioni, individuando anche le risorse finanziarie disponibili. Verrà infine condiviso un cronoprogramma relativo a tutte le fasi di progettazione, sviluppo e realizzazione.
L’accordo nasce dall’esigenza di favorire collegamenti rapidi ed efficienti fra Roma-Fiumicino, Milano-Malpensa e Venezia-Tessera e le principali città, come avviene negli altri paesi dell’Unione Europea, anche per sviluppare turismo e business in tutta la Penisola, grazie all’intermodalità treno/aereo.
Atac, a piazzale Flaminio più informati grazie a Nodes
In sperimentazione nuove modalità di informazione alla clientela con display, totem e mappe
Display con i tempi di partenza e passaggio delle corse, totem informativo a disposizione dei passeggeri, mappe con indicazioni turistiche e pieghevoli sui servizi offerti nelle biglietterie Atac: sono soltanto alcune delle novità che da oggi sono disponibili a piazzale Flaminio in via sperimentale e che sono state realizzate grazie al contributo del progetto europeo NODES.
Migliorano i servizi alla clientela sul territorio. L´area di piazzale Flaminio è stata individuata per la sperimentazione in quanto fermata della linea A della metro, terminal della linea metroferroviaria Roma-Civitacastellana-Viterbo, capolinea del tram 2, crocevia di tante linee di autobus (61, 89, 160, 590, 490, 495; festive: 120F, 150F, 160F; notturni: N1, N25; cimiteriale C3) e quindi luogo di transito di numerosi passeggeri.
Totem, display, mappe e pieghevoli per passeggeri e turisti. All´uscita della metro, in prossimità del capolinea del tram, è stato posizionato un totem interattivo attraverso il quale è possibile consultare i tempi di arrivo degli autobus nelle fermate circostanti la piazza, le partenze dei treni della Roma-Viterbo, i tempi di arrivo dei convogli della metro A e calcolare il percorso per pianificare i propri spostamenti con i mezzi pubblici.
Due display posizionati nell´atrio della metro A e un terzo nell´androne di uscita della stazione della ferrovia Roma-Viterbo, riportano varie informazioni utili. Sui monitor uno spazio è dedicato allo stato del servizio metroferroviario (con le partenze dei treni della linea Roma-Viterbo, i tempi di arrivo in stazione dei treni della linea A e lo stato del servizio della metro B e delle altre ferrovie gestite da Atac Roma-Lido e Termini-Giardinetti), una parte è destinata alle informazioni sul trasporto di superficie (con l´indicazione del posizionamento delle fermate nel nodo di scambio di Flaminio ed i relativi tempi di arrivo degli autobus alle stesse), mentre un´area è dedicata alle notizie con un testo scorrevole che riporta informazioni in tempo reale sul trasporto pubblico.
La mappa turistica affissa in stazione riporta i principali monumenti e servizi presenti nella zona di piazzale Flaminio.
I pieghevoli (in italiano e inglese), destinati a passeggeri e turisti, riportano i servizi offerti nelle 12 biglietterie Atac dislocate sul territorio di Roma Capitale, gli orari di apertura, le modalità di pagamento e la tipologia dei principali biglietti e abbonamenti disponibili.
Progetto europeo NODES. Gli interventi in corso a piazzale Flaminio sono stati realizzati grazie al contributo di NODES (New Tools for Design and Operation of Urban Transport Interchanges), progetto di ricerca europeo triennale finalizzato a fornire strumenti per migliorare l’operatività dei nodi di scambio per rendere più efficiente il sistema di trasporto urbano. Questo progetto ha ricevuto un cofinanziamento dal 7° Programma Quadro dell´Unione Europea (FP7) per la ricerca e sviluppo tecnologico.
Ustif: Atac, 15 su 15 esami con esito positivo operatori Metro C
Il relazione a notizie di stampa, Atac sottolinea che nella giornata di oggi si sono conclusi tutti con esito positivo gli esami svolti dalla Commissione Ustif che hanno riguardato 15 risorse destinate all’esercizio della Metro C.
Sono pertanto destituite di fondamento le indiscrezioni di stampa che fanno risalire alla mancata formazione del personale Atac lo slittamento dell´apertura della prima tratta della Metro C.
L´azienda sottolinea, inoltre, che la fase di addestramento del personale era già stata completata da Atac durante la fase di pre-esercizio della linea, dopo il rilascio delle necessarie abilitazioni ministeriali.
Nei prossimi giorni altre 55 risorse di Atac si sottoporranno al colloquio di verifica del grado di formazione raggiunto.
Metro C, problemi a software e personale Annullata l’inaugurazione, Marino furioso
Salta l’apertura della linea C della metro. Il ministero delle Infrastrutture e trasporti, infatti, ha messo fine ai rumors che da ieri annunciavano il rinvio dell’inauguarazione, con una nota ufficiale nella quale elenca i motivi che impediscono il rialcio dei nulla osta autorizzativi. “Le verifiche della Commissione sicurezza, riunitasi ancora ieri, 7 ottobre, non consentono allo stato di autorizzare l’avvio funzionale della rete per il giorno 11 ottobre”, ha spiegato il ministero. Diverse le tipologie di problematiche ancora irrisolte che impediscono l’avviamento della terza linea metro di Roma.
1. Tematiche relative all’Esercente Atac:
il Regolamento di Esercizio e le Procedure in versione definitiva trasmesse il 7 ottobre 2014 necessitano di un esame e verifica da parte della Commissione. Conseguentemente sarà necessario il perfezionamento dell’abilitazione mediante esami/colloqui per verificare che tutto il personale abbia completato la formazione ed acquisito un livello di conoscenza sufficiente delle procedure.
2. Varianti richieste per il rilascio del nulla osta tecnico ai fini della sicurezza:
– varianti software ATC: non è stato ancora possibile emettere il provvedimento per il rilascio del nulla osta tecnico ai fini della sicurezza in quanto non risulta trasmessa, e conseguentemente non esaminata, la documentazione progettuale e di sicurezza che recepisce le varianti stesse.
– varianti SCADA: in relazione alle varianti richieste dai Vigili del Fuoco, sono state implementate le necessarie modifiche sul sistema SCADA; a oggi non risulta pervenuta formalmente la documentazione progettuale e di sicurezza;
– documentazione di sistema: a seguito delle modifiche intervenute deve essere ancora prodotto un dossier di sicurezza di sistema che recepisca le varianti stesse.
3. Chiusura Pending/anomalie:
L’esame della relazione sul pre-esercizio redatta dal Direttore di Esercizio evidenzia che la disponibilità del sistema è a tutt’oggi limitata (tra il 78% e il 99%) a seguito di una serie di anomalie sugli impianti. L’esame sommario della documentazione presentata ieri da Roma Metropolitane sulla chiusura delle pending e la soluzione delle anomalie, evidenzia che alcuni interventi sono programmati entro la data del 10/11 ottobre (e quindi non testabili entro l’11 ottobre per verificarne la corretta implementazione), mentre altre problematiche rimarranno aperte e saranno mitigate attraverso un notevole presenziamento di personale sulla linea, sia di Atac che di Metro C. Tutto ciò porta a ritenere prevedibili malfunzionamenti del sistema che potrebbero provocare criticità alla regolarità del servizio e alla sicurezza dell’utenza nonostante la presenza di squadre di pronto intervento.
4. Impianti di traslazione:
L’Ustif non ha potuto emettere i Nulla Osta tecnici ai fini della sicurezza di competenza propedeutici ai provvedimenti autorizzativi della Regione Lazio, in quanto permangono alcune problematiche correlate alla mancata emissione del Regolamento di Esercizio, ad alcune carenze documentali e di certificazione e alla presenza di alcuni problemi tecnici sugli impianti.
“In conseguenza di quanto esposto – spiega il Mit – in relazione all’insufficienza della documentazione agli atti, nonché all’impossibilità temporale di svolgere le attività necessarie al completamento della verifica della sussistenza delle condizioni di sicurezza e regolarità dell’esercizio, la Commissione non ha ritenuto possibile rilasciare parere favorevole all’apertura all’esercizio della linea per il 10 ottobre prossimo e si è aggiornata in attesa della documentazione ancora mancante, rinviando a una successiva valutazione con l’ottica di pervenire all’apertura all’esercizio dell’impianto dopo soluzione delle anomalie e delle pending ancora esistenti”.
Nel pomeriggio il sindaco di Roma, Ignazio Marino, si era recato presso la Direzione generale del Tpl, insieme all’assessore alla Mobilità Guido Improta, per acquisire la documentazione sulla metro C e le informazioni relative ai tempi di apertura. “Rimango qui anche sette giorni ma non me ne vado finchè non ho il verbale con i colpevoli di tale danno alle romane e ai romani”, ha detto Marino dalla Direzione generale Tpl del ministero delle Infrastrutture dove si era recato per avere notizie su quanto stava accadendo.Poi uscendo con i documenti si è sfogato: “Ho avvertito di quanto io sia infuriato i responsabili delle imprese e in particolare Caltagirone e l’ufficio di Moretti di Finmeccanica”.
Cinecittà World. Omaggio al Cinema a Ottaviano
Questa mattina, alla stazione della Metro A di Ottaviano,Atac, Cinecittà World e Filmmaster Events hanno accolto i passeggeri della metropolitana in un vero e proprio set cinematografico. Due i ciak, “girati” alle 9 e alle 11.30, che hanno fatto recitare a soggetto trenta attori nei flash mob realizzati in omaggio al “grande schermo”. Il flashmob è stato realizzato con la regia di Filmmaster Events (società leader nella produzione di grandi eventi, nonché produttore delle Cerimonie Olimpiche e Paralimpiche di Rio 2016 e l’organizzatore generale del tour della torcia Olimpica e Paralimpica) e la coreografia di Laccio, che firmano anche Enigma, il permanent show all’interno del Parco, show dove nulla è ciò che sembra.
Un omaggio al cinema: la più grande delle illusioni. Un Live Movie innovativo e tecnologico con una colonna sonora totalmente originale. Gli attori, 35 tra artisti di Cinecittà World e il Cast di Enigma, hanno fatto rivivere per pochi minuti le icone e le scene più famose del cinema italiano e internazionale, scatenando dapprima stupore e poi interesse e divertimento da parte dei tanti viaggiatori presenti in stazione. L’evento di oggi suggella la collaborazione commerciale tra Atac e Cinecittà World, il nuovo parco di divertimenti dedicato al mondo del cinema inaugurato a fine luglio a Castel Romano. Il progetto di domination su Ottaviano vede la stazione metro e un treno della linea A allestiti, da luglio scorso e fino a settembre, con immagini e fotografie che rimandano alle atmosfere del cinema riprodotte nel primo parco a tema sul cinema nato in Italia.
Cinecittà world è il più grande Parco Tematico in Italia dedicato al meraviglioso mondo del cinema. Disegnato dal tre volte Premio Oscar Dante Ferretti e con le musiche del Premio Oscar Ennio Morricone, cui è dedicata l’area western del Parco, Cinecittà World offre ai suoi visitatori una nuova ed emozionante esperienza, che unisce il cinema al divertimento: 20 attrazioni, 8 set cinematografici, 4 teatri per spettacoli di grande impatto, tra cui lo show permanente “Enigma” firmato da Filmmaster Events, 4 ristoranti tematizzati e di qualità. Attrazioni emozionanti ed innovative, adrenaliniche e ricche di effetti speciali, oltre ad un’area dedicata ai più piccoli. Bambini, ragazzi e genitori potranno godersi una fantastica esperienza insieme o divertirsi ciascuno nella propria area tematica preferita.
Per Atac l’occasione di offrire ai suoi clienti un nuovo modo di fruire le stazioni metropolitane. Dopo gli spazi dedicati alle tecnologie di comunicazione nel nodo di Termini, al fumetto e al fantasy, nella stazione Flaminio, al mondo del Teatro, a Repubblica e alla street art, nella stazione di Spagna, l’azienda di trasporto della Capitale ha scelto di omaggiare la tradizione cinematografica concedendo gli spazi della stazione alla fucina di Cinecittà. Oltre a promuovere cultura, la pratica della domination delle stazioni metro a cura degli sponsor, permette di migliorare il decoro delle stazioni, restituendo strutture più piacevoli da frequentare per la clientela e rappresenta, inoltre, una consistente fonte alternativa di introito che Atac reinveste nelle infrastrutture di trasporto gestite.
Ntv: I tweet di Gasparri, triste modo di fare politica
“I tweet lanciati di Maurizio Gasparri contro l’acquisto dei biglietti Italo, sono la conferma della considerazione che la politica dà alla liberalizzazione del trasporto ferroviario”. Ntv è dispiaciuta e sorpresa che il vicepresidente del Senato, una delle più importanti istituzioni del Paese, si scagli contro una società privata che faticosamente sta cercando di affermare nel trasporto ferroviario ad Alta Velocità i principi della concorrenza. I messaggi in rete, del tenore “Siete quasi falliti, rischioso comprare i biglietti venduti da Ntv”, e ancora: “Quali promozioni, presto chiuderete”, appartengono a una vecchia politica, portatrice di valori superati e di quella cultura del monopolio che al bene del Paese, alla concorrenza e ai benefici di un mercato aperto e trasparente, preferisce, contro i cittadini, il punitivo ritorno al mercato protetto. Gasparri dovrà rispondere agli oltre 6 milioni di Viaggiatori che hanno apprezzato Italo, felici di poter finalmente scegliere, così come dovrebbe avvenire in tanti altri settori del Paese.
FS Italiane e DB: liberalizzare e rilanciare il trasporto ferroviario in Europa
Efficienza, liberalizzazione del trasporto ferroviario in Europa e priorità al completamento del pilastro tecnico nell’ambito di un complessivo rilancio del trasporto pubblico. L’auspicio di FS Italiane e Deutsche Bahn è che questi obiettivi trovino adeguato spazio nell’agenda politica del Consiglio dell’Unione europea, durante il semestre di presidenza italiana appena iniziato.
Un auspicio e un invito argomentati e approfonditi dagli amministratori delegati di FS Italiane, Michele Mario Elia, e di Deutsche Bahn, Rüdiger Grube, nell’incontro avvenuto lo scorso 9 luglio a Villa Almone, promosso dall’ambasciata della Repubblica Federale di Germania a Roma.
Durante il dibattito, nel quale sono stati esaminati e discussi i provvedimenti del “Quarto pacchetto ferroviario europeo”, sono intervenuti alcuni dei principali stakeholder del settore, tra cui parlamentari italiani ed europei fra i quali Ismail Ertug, membro della Commissione Trasporti del Parlamento di Bruxelles.
Entrambi i CEO hanno posto l’attenzione sulla necessità della rimozione di ostacoli tecnici all’ingresso del mercato in Europa, attraverso una semplificazione delle procedure di autorizzazione per i veicoli ferroviari, al fine di favorire una maggiore competitività del trasporto.
L’incontro è stato l’occasione per riaffermare alcune convinzioni già espresse da FS Italiane che considera la completa liberalizzazione di tutti i servizi ferroviari, a mercato e universali, nei Paesi membri dell’Unione, uno dei principali pilastri politici per un definitivo rilancio del trasporto ferroviario: Noi siamo per una forte liberalizzazione del sistema ferroviario – ha dichiarato Elia – facciamo gare su tutto. È opportuno che l’unbundling della rete sia affrontato quando le condizioni lo permetteranno altrimenti il pacchetto rischia di bloccarsi in discussioni lunghissime. Introdurre la separazione tra rete e operatore ora creerebbe un grandissimo danno.
Dello stesso avviso Grube: La separazione completa tra rete e operatore porta alla perdita di efficienza e sinergie come é avvenuto in Francia, é sbagliatissimo. Ci sono temi più urgenti come la competitività delle imprese e l’ accesso al mercato dei capitali.
Nell’attesa che questi propositi si realizzino, la richiesta è che il legislatore europeo ponga ferrei vincoli di reciprocità tali da impedire alle imprese nazionali operanti in mercati chiusi di poter concorrere sui mercati esteri aperti. Necessari, in questo scenario, anche Regolatori nazionali indipendenti sempre più forti in attesa dell’istituzione di un’authority europea, indispensabile in un mercato unico sempre più integrato.
Infine, sul piano tecnico, l’auspicio di FS Italiane è che tutta l’Europa ferroviaria possa parlare la stessa lingua anche sul fronte della sicurezza e della cosiddetta interoperabilità, con un’unica agenzia europea che consenta di omologare i treni per consentirne la circolazione sulle varie reti nazionale. Emblematico l’esempio del nuovo Frecciarossa 1000, costruito con tecnologie tali da consentirgli di viaggiare su otto reti europee ad Alta Velocità, ma che prima di poterlo fare dovrà essere sottoposto, nazione per nazione, a distinte procedure di omologazione: lente, ripetitive e costose.
Atac, metro A: interruzione provocata da realizzazione nuovo capolinea ferrovia Roma-Viterbo
In relazione all’interruzione della Metro A, tuttora in corso su parte della linea, Atac precisa che l’evento si è verificato a causa dell’interferenza di lavori in corso di micro-palificazione curati dall´appaltatore Ferrovit Scarl, presso la stazione Flaminio della ferrovia regionale Roma-Viterbo, che ha reso necessaria la disalimentazione della linea metropolitana all’altezza della stazione Flaminio.
I lavori edili connessi alla realizzazione del nuovo capolinea della ferrovia regionale Roma-Viterbo hanno determinato un piccolo cedimento strutturale della volta della galleria della stazione della Metro A Flaminio, in corrispondenza dei binari a servizio della tratta utilizzata dai treni in direzione Termini. Il cedimento della volta è stato causato da un´armatura funzionale a dei micropali di fondazione, uno dei quali ha invaso la sede ferroviaria ostacolando alle ore 08.35 il passaggio del treno numero 7, partito dalla stazione Battistini alle ore 08.11, che stava sopraggiungendo in stazione, quindi a velocità rallentata. L´impatto tra la motrice e il micropalo è avvenuto all´altezza del respingente anteriore destro e tale dinamica ha evitato danni al personale di macchina e ai passeggeri.
I tecnici di Atac, in collaborazione con i Vigili del Fuoco, stanno lavorando per rimuovere l´ostacolo e riprendere il servizio prima possibile, comunque non prima del pomeriggio, una volta che i Carabinieri avranno compiuto i rilievi di loro competenza.
Un’indagine interna accerterà le cause e le eventuali responsabilità. L’azienda ha immediatamente attivato un servizio sostitutivo con bus di superficie nella tratta interrotta.
Atac sottolinea che, a parte i disagi, per i quali l’azienda si scusa, il deflusso dei passeggeri dal treno e dalla stazione è avvenuto in totale sicurezza.
***Il servizio è attivo nella tratta Termini – Anagnina, navette sostitutive da Termini a Battistini***