La prevista linea di tram da Piazza Vittorio a Largo Corrado Ricci,annunciata oggi dall’amministrazione capitolina ci lascia fortemente perplessi. Come CeSMoT riteniamo che una linea tram che non arriva in un nodo di scambio non abbia assolutamente senso.Come fa a caricare? A chi potrà mai servire?Invece di cantierizzare opere strategiche come la linea Termini – Vaticano – Cornelia o il passante Cinecittà – Laurentina l’impalpabile giunta capitolina si concentra su vaghe promesse dal sapore elettorale che se mai verranno realizzate porteranno solo ad uno spreco di soldi. Come CeSMoT da sempre siamo a favore di un trasporto ecosostenibile,come lo è il tram,a condizione che si creino le condizioni per rendere infrastruttura strategica per la mobilità.
Comunicato Stampa:Roma perde il bus
Roma perde il bus. Con il rinvio al 2021 delle gare per la gestione del Tpl romano, si perde l’occasione di rilanciare un comparto da tempo in grande difficoltà e di offrire a breve termine a cittadini e turisti della capitale un servizio adeguato alle esigenze di mobilità.
Per ripartire veramente serve rompere con il passato ed avere coraggio di programmare il futuro.
Comunicato Stampa – Ferrovie, CeSMoT : scandaloso il disinteresse di Lazio ed Abruzzo verso linea Avezzano – Roccasecca
Con il consueto cambio di orario fioccano le ennesime brutte sorprese per gli utenti della linea Avezzano – Roccasecca, che, nonostante il fattivo e costante impegno del comitato Salviamo la Ferrovia Avezzano Roccasecca , è stata privata di altre due corse ferroviarie. Tale soppressione risulta non solo immotivata ma anche presa all’insaputa dell’utenza che al posto dei treni ora sarà costretta a servirsi degli autobus. Concordiamo pienamente con le posizioni del comitato e riteniamo scandaloso sia l’operato di Trenitalia che il vergognoso silenzio delle Regione. Se per quanto attiene la Regione Abruzzo non ne siamo sorpresi, visto che da anni preferiscono che una linea trasversale coma la Sulmona – Carpinone resti utilizzata come un magnifico plastico in scala 1:1 per i treni turistici, lustro e vanto di fondazione FS e degli enti locali che tramite queste iniziative possono lavarsi la coscienza,per quanto attiene la Regione Lazio dobbiamo purtroppo notare la memoria corta del Presidente Zingaretti, che forse considera il bacino della Ciociaria un bacino di serie B, poco degno di attenzioni. Ma del resto, in tema di trasporto su ferro, la Regione Lazio, salvo acquistare nuovi treni, ha fatto ben poco per valorizzare le linee “secondarie” . Auspichiamo nel breve periodo la reintroduzione dei treni soppressi e chiediamo, nel medio e lungo periodo che il Gruppo FS e gli enti locali chiariscano il futuro della linea, anche in virtù del fatto che le ALn 668, attualmente utilizzate sulla linea, sono quasi giunte a fine carriera. Condividiamo in pieno le preoccupazioni del Comitato e degli utenti: non vorremmo trovare “Improvvise” soppressioni di corse per carenza materiale rotabile, preludio ad una chiusura della linea.
Comunicato Stampa, CeSMoT:perplessi su potenziamento natalizio rete ATAC
Vorremmo anche noi condividere l’ottimismo odierno con cui atac annuncia di poter garantire un potenziamento del servizio di superficie in occasione delle festività natalizie,con anche attivazione di navette shopping,ma purtroppo la realtà è ben diversa,con lunghe attese quotidiane alle fermate,una mancata produzione che ad ottobre ha toccato un valore di –1104270vetture/km ed un parco.mezzi obsoleto. Teniamo che il management scelto dagli uomini della Casaleggio Associati non si sia minimamente reso conto della realtà e che stia solo propagandando duomo,o,peggio,che il previsto piano danneggerà gli utenti Delle perfierie che si vedranno tolte vetture per impiegarle in centro. In attesa di conoscere questo fantomatico piano,come CeSMoT ci permettono umilmente di ricordare che in anni passati già a partire dall’8 dicembre iniziava il potenziamento natalizio,ma erano anni in cui la città era amministrata da persone competenti,non da un gruppo di dilettanti allo sbaraglio comandati da un ex comico.
CeSMoT Centro Studi sulla Mobilità e i Trasporti
Buon Compleanno Stanga,da 70 anni compagna di viaggio dei romani
A Roma, 22 novembre del 1947, ovvero proprio 70 anni fa usciva per la prima volta in servizio, sui binari della rete tramviaria di Roma, la vettura 7003, capostipite della flotta del Tram Articolato Stanga.
Tali tram, che costruiti presso le Officine Meccaniche Stagna di Padova, con equipaggiamento elettrico TIBB, proseguivano le scelte progettuali iniziate negli anni ’30 con i tram articolati ideati dall’ing. Urbinati che sfruttavano una particolare articolazione a “giostra” posizionata sul carrello Jackobs intermedio.
Mezzi di grande capacità, furono utilizzate sin da subito sulle linee più trafficate, tra cui l’iconica “Circolare Rossa”.
Nei decenni, tali mezzi sono diventati il sinonimo dei tram della città eterna, percorrendone praticamente tutta la rete.
Ai 50 tram, forniti ad Atac tra il 1947 ed il 1950, di cui l’ultimo con la matricola 7001 in sostituzione del prototipo ATAG anteguerra, andato distrutto nel bombardamento del luglio 1943, si aggiunsero 8 tram simili forniti alla STEFER per il servizio sulle trafficate tratte urbane della gloriosa tranvia dei Castelli.
All chiusura delle linee urbane Stefer anche gli 8 tram bianchi blu furono trasferiti sulla rete sociale Atac.
Tali mezzi, passati anche per importanti ammodernamenti, continuano ancora oggi a garantire la mobilità di migliaia di cittadini al giorno, rappresentando, anche dopo 70 anni una certezza ed un’affidabilità ineguagliata, complici anche i successivi acquisti di materiale rotabili non esenti da difficoltà.
L’augurio che le Stagna, così come succede con le più anziane motrici “28” di Milano, continuino il loro servizio, portando avanti l’immagine, seppur nostalgica, dell’Italia della ricostruzione e del boom economico.
Questo, senza dimenticare la necessità per la città di dotarsi di nuovi materiali, con procedure di acquisto che consentano di far arrivare a Roma nuovi mezzi in grado di eguagliare, finalmente, le caratteristiche di questi mezzi storici completi di tutti i confort richiesti dall’utenza.
Buon compleanno Stanga!
Comunicato Stampa, CeSMoT – Stazione Vigna Clara: importante decisione del TAR, ora si proceda con rapida apertura
La notizia che il TAR , nella seduta di ieri ha ritenuto non necessaria la presentazione di una Valutazione d’Impatto Ambientale e abbia riconosciuto che la linea per Vigna Clara è stata realizzata “a regola d’arte” (cfr https://www.vignaclarablog.it/2017110173503/stazione-vigna-clara-semaforo-verde-via-la-via-non-serve/ ) ci lascia profondamente soddisfatti: con questa decisione vengono a cadere le pretestuose scuse accampate da pochi cittadini che pur di bloccare un’opera fondamentale per la mobilità cittadina hanno fatto ricorso alle carte bollate. Evidentemente , per oscuri motivi, questi cittadini preferivano che l’opera restasse in abbandono, nonostante tutti i soldi pubblici spesi. Il nostro auspicio è che nell’udienza del prossimo dicembre il TAR rigetti definitivamente il ricorso dando così via libera ad una rapida riapertura della ferrovia, primo importante passo verso il completamento di un anello ferroviario da troppi anni atteso dai cittadini romani. Concordiamo infine con il Comitato “Un anello per Roma” nel ritenere anche urgente una risistemazione delle aree superficiali esterne alla stazione, in particolare occorre procedere, trovando una opportuna soluzione che non danneggi operatori ed utilizzatori, allo spostamento del mercato rionale di Piazza Diodati, la cui presenza limiterebbe, e non di poco, la fruibilità del parcheggio e l’accessibilità della stazione
Comunicato stampa, CeSMoT,:aumentano ricavi Atac ma peggiora il servizio
Mentre Atac annuncia con toni trionfalistici, degni di un cinegiornale dell’Istituto Luce aumento dei ricavi dalla vendita dei biglietti, i cittadini romani fanno i conti con un servizio ogni giorno sempre più scadente,con linee di autobus sospese o soppresse (vedi il 117), ritardi abissali sulle linee di metropolitana dovuti genericamente a “carenza di treni” e risibili attivazioni di nuove linee spacciate come grandi opere. Sarebbe,a ns giudizio opportuno,che l’impalpabile assessore Meleo,invece di fare tour promozionali nei municipi a propagandare il nulla cosmico del PUMS (strumento volto solo a raccogliere proposte demenziali in tema di trasporto) decidesse insieme al sindaco di operare una seria riforma del TPL romano,rispettando anche i voleri dei cittadini romani che hanno firmato un referendum per chiedere che vengano fatte le gare per l’affidamento dei servizi di TPL. Insistere a voler affidare tutto ad un’azienda inefficiente e sull’orlo del fallimento come Atac, è un qualcosa di folle, demagogico e sconsiderato ed indegno di una capitale europea
CeSMoT, comportamento di ATAC su Twitter fortemente censurabile
Nei due giorni appena trascorsi non è stato solo il maltempo a provocare disagi .Come ormai spesso accade,il canale ufficiale Twitter di Atac ( @InfoAtac),ormai totalmente fuori da qualsiasi controllo,invece di fornire assistenza alla clientela,ha iniziato a bloccare chiunque osasse chiedere informazioni con insistenza o protestare per i disservizi. Troviamo fortemente censurabile tutto ciò è chiediamo la rimozione di chi,sfruttando la sua posizione, invece di informare preferisce mettere a tacere senza motivo chiunque non sia simpatico.
Ondata maltempo non cancella inefficienze giunta capitolina
Appare evidente che le condizioni meteo sono state oggi su Roma particolarmente intense ed avverse,ma questo non giustifica la cialtronaggine della giunta capitolina,che, nonostante un allerta meteo lanciata dalla protezione civile,invece di agire rapidamente non ha trovato nulla di meglio da fare,dopo giorni in cui si vantavano di aver pulito tutti i tombini, che incolpare le precedenti amministrazioni,con addirittura consiglieri municipali arrivati a dire che foto di allagamenti erano false. Ingiustificabile è stata anche la classica sciatteria di Atac,in particolare del canale twitter infoatac,che,come di consueto oltre a dare info confuse e frammentarie ha bloccato decine di utenti rei di aver chiesto notizie con insistenza. Sarebbe perciò auspicabile la rimozione immediata del social media manager di atac e dei responsabili del profilo Twitter,che,con il loro atteggiamento,non stanno offrendo un servizio all’utenza. Quanto alla Giunta capitolina, purtroppo Roma è in mano a gente narcisista ed egocentrica,oltre che poco capace. Ma così hanno voluto i romani,votandoli. Il popolo é sovrano ed ora è sicuramente troppo tardi per pentirsene.
Comunicato Stampa – Roma, CeSMoT: intollerabile uso display vetture ATAC per messaggi personali
Rimaniamo basiti nell’apprendere che un autista ATAC , probabilmente annebbiato dalla canicola estiva, ha ben pensato di utilizzare i display della vettura da lui guidata per esprimere un parere personale sulla questione vaccini e, non contento, ha anche deciso di pubblicarla su facebook, con tanto di numero della vettura, vantandosi poi del suo operato ed aggiungendo sprezzante, a chi stigmatizzando tale comportamento auspicava un licenziamento, che l’azienda ATAC aveva già provato a licenziarlo ma era stata condannata ad un salatissimo risarcimento. Quanto accaduto, di una gravità assoluta, altro non fa che affossare ancora di più la già disastrata e compromessa immagine dell’azienda ATAC. Oltretutto, l’atteggiamento dell’autista suona ancora più beffardo considerando anche che non sono poche le vetture che girano con fogli di carta per indicare la linea a causa del non funzionamento dei display. Come CeSMoT stigmatizziamo l’accaduto e ribadiamo che le vetture di linea non sono lavagne dove esternare pensieri politici, calcistici o personali, ed auspichiamo che ATAC, considerando che il “genio” oltre a firmarsi con nome e cognome ha messo ben in vista il numero della vettura, prenda, come annunciato, seri e drastici provvedimenti nei confronti del colpevole e metta in atto accorgimenti tecnici per impedire in futuro l’uso scorretto ed indebito dei display delle vetture.