CeSMoT – Automobilista distratto causa ennesimo incidente

A causa della continua mancanza di attenzione da parte degli automobilisti  si è verificato l’ennesimo incidente tra una macchina e un autobus: a  farne le spese,fortunatamente senza gravi conseguenze, sono stati i passeggeri dell’autobus rimasti contusi in seguito alla brusca frenata effettuata dal conducente dell’autobus. Lo dichiara il CeSMoT – Centro Studi sulla Mobilità e  i Trasporti, appresa la notizia dell’incidente occorso questa mattina in Via Appia Nuova ad un autobus in servizio sulla linea 650. Incidenti come quello odierno dimostrano ancora una volta quanto ci sia poca attenzione e rispetto da parte degli  automobilisti nei confronti del mezzo pubblico  nonché una totale ignoranza delle regole più basilari del codice della strada. Augurando ai 14  passeggeri che sono dovuti ricorrere alla cure  mediche una pronta  guarigione, conclude il CeSMoT, auspichiamo sanzioni nei confronti dell’automobilista  indisciplinato, una maggiore lotta alla sosta selvaggia ed alla doppia file e per il futuro una maggiore attenzione degli utenti della  strada sia verso il trasporto pubblico sia  nel rispettare il codice della strada nonchè maggiori investimenti da parte delle istituzioni verso il trasporto pubblico

Omar Cugini

Presidente CeSMoT

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CESMOT: ottima la proposta di Vannini di ripristinare il bigliettaio sui mezzi ATAC

 

Ripristinare la figura del bigliettaio sui mezzi pubblici romani è un ottimo sistema per scoraggiare i furbi che viaggiano senza titolo di viaggio”  Questo il commento del CeSMoT – Centro Studi sulla Mobilità e i Trasporti alla recente proposta avanzata dal presidente della Commissione Moda e Turismo del Comune di Roma Alessandro VanniniSoprattutto sulle linee a grande affluenza il ripristino del bigliettaio garantirebbe un notevole aumento degli introiti ed una netta diminuzione dell’evasione tariffaria. Sulle linee secondarie e a bassa affluenza le funzioni di bigliettaio potrebbero essere invece demandate all’autista,introducendo l’obbligo di salita dalla porta anteriore. L’esperienza di altre città europee, come Amsterdam, dimostra che l’introduzione del bigliettaio a bordo delle vetture ha fatto aumentare nel corso degli anni gli introiti derivanti dai titoli di viaggio” “La figura del bigliettaio, conclude il CeSMoT, oltre che come deterrente all’evasione tariffaria,può aumentare la sicurezza a bordo della vettura scoraggiando i piccoli episodi di bullismo e microcriminalità,fermo restando che l’ordine pubblico deve essere garantito dalle forze dell’ordine con le quali potrebbero essere anche intrapresi una serie di controlli su tutte quelle linee ultraperiferiche e notturne a tutt’oggi considerate più a rischio”
Omar Cugini
Presidente CeSMoT – Centro Studi sulla Mobilità e i Trasporti

 

CESMOT: ottima la proposta di Vannini di ripristinare il bigliettaio sui mezzi ATAC”

 

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Trambus pronta a denunciare i tifosi vandali

Danneggiati molti dei 39 autobus messi a disposizione per la partita Roma-Napoli

In occasione della partita di calcio Roma-Napoli, svoltasi ieri allo stadio Olimpico, Trambus – l’azienda che gestisce il trasporto pubblico di superficie – ha messo a disposizione 39 autobus per trasportare i tifosi napoletani dalla stazione Termini allo stadio. Di queste la metà, ben 20 vetture, risultano oggi fuori servizio a causa dei danneggiamenti subiti per mano dei tifosi durante il tragitto. Porte sfasciate, sedili divelti, corrimano e botole interne fuori uso: danni per circa 60.000 euro, il cui conto sarà pagato dai cittadini romani, ai quali si aggiungono le numerose intimidazioni subite da molti dei nostri autisti impegnati nel servizio, che tuttavia è stato svolto con la consueta abnegazione.

“Trovo del tutto indecoroso – ha sottolineato l’Amministratore delegato Adalberto Bertucci – che un evento sportivo diventi l’occasione per alcuni facinorosi per comportamenti del genere. Come azienda siamo pronti a presentare una denuncia contro ignoti in tal senso all’autorità giudiziaria e invitiamo tutti i cittadini ad aiutarci, anche in occasioni future, segnalandoci altri casi di vandalismo”.

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Vandalismi su treno IC Plus 520: “CeSMoT, auspichiamo vengano rapidamente identificati e puniti i responsabili”

“Apprendiamo con sgomento la notizia dei vandalismi compiuti dai supporter della squadra di calcio del Napoli in
trasferta a Roma a bordo InterCity 520 diretto a Torino dove sono stati causati danni per oltre 500mila euro”.

Lo dichiara il CeSMoT, Centro Studi sulla Mobilità e i Trasporti, appresa la notizia dei vandalismi a bordo del treno IC 520 Napoli – Torino.

“Quanto accaduto a bordo del treno, che si aggiunge allo “sfratto” dei viaggiatori muniti di regolare titolo di viaggio costretti a scendere per fare posto ai tifosi, gran parte dei quali sprovvisti di regolare titolo di viaggio, è di una gravità inaudita e dimostra, se mai ce ne fosse stato bisogno, che occorre vietare o limitare gli spostamenti delle tifoserie più violente “.

“A causa di questi vandali,che poco hanno a che fare con il mondo del calcio,oggi abbiano assistito a scene incredibili -prosegue il CeSMoT -sia a bordo del treno sia nelle stazioni di Roma e Napoli. Il tutto nella giornata in cui molti cittadini tornavano dalle vacanze e avevano scelto il treno proprio per viaggiare comodi ed evitare il caos sulle strade ed autostrade “.

“Auspichiamo e confidiamo che vengano rapidamente individuati i responsabili di tali atti vandalici e che vengano condannati a pene esemplari, oltre ovviamente,al risarcimento dei danni provocati a Trenitalia. Esprimiamo infine piena solidarietà al personale ferroviario trovatosi coinvolto in questa assurda domenica  che, nonostante la criticità degli eventi, ha proseguito il proprio lavoro con diligenza e professionalità,cercando il più possibile di limitare i disagi agli altri passeggeri,coinvolti loro malgrado in una domenica di follia ”

31 Agosto 2008

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CeSMoT
Centro Studi sulla Mobilità e i Trasporti
Il Presidente
OMAR CUGINI
Tel 338-8681310
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Disagi su treno Napoli – Roma – Torino: “CeSMoT,inconcepibili disagi subiti da viaggiatori a causa dei tifosi”

COMUNICATO STAMPA

Disagi su treno Napoli – Roma – Torino: “CeSMoT,inconcepibili disagi subiti da viaggiatori a causa dei tifosi”

“Ci lascia stupiti quanto accaduto stamane a Napoli sul treno InterCity 520 diretto a Torino dove numerosi viaggiatori sono stati costretti a scendere dal treno a causa del sovraffollamento provocato dai tifosi del Napoli diretti a Roma per seguire la propria squadra”.
Lo dichiara il CeSMoT, Centro Studi sulla Mobilità e i Trasporti, appresa la notizia di quanto accaduto alla Stazione di Napoli a causa delle intemperanze dei tifosi della locale squadra di calcio diretti a Roma.

“E’ inconcepibile che dei viaggiatori diretti a Roma per poi proseguire verso Torino siano stati costretti a scendere dal proprio treno ed aspettare treni successivi o a cercare soluzioni alternative per tornare a casa a causa dell’ “assalto”dei tifosi Napoletani diretti a Roma per seguire la partita di calcio “.
“A causa di questi tifosi – prosegue il CeSMoT – circa 250 viaggiatori sono stati costretti a scendere dal treno, mentre i pochi coraggiosi che han deciso di restare a bordo hanno subito incredibili disagi sia a causa dell’iper affollamento del convoglio sia a causa delle oltre tre ore di ritardo che ha accumulato il convoglio “.

 

“Ben venga la politica restrittiva di Trenitalia di non concedere più treni speciali per le tifoserie – conclude il CeSMoT – ma non riteniamo giusto e corretto che di questa scelta di Trenitalia, dettata principalmente da ragioni di conservazione del proprio materiale, debbano pagarne le conseguenze i comuni viaggiatori che utilizzano il treno per il loro spostamenti.

A loro va la nostra piena solidarietà, auspicando un maggior controllo delle tifoserie e massicci interventi di forze dell’ordine per evitare simili disagi ai viaggiatori ordinari che si fanno carico dei sempre più salati biglietti dei treni a Lunga Percorrenza.
31 Agosto 2008

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CeSMoT
Centro Studi sulla Mobilità e i Trasporti
Il Presidente
OMAR CUGINI
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Roma: CeSMoT “Un augurio di Buon Ferragosto a chi lavorerà per garantire la mobilità dei cittadini”

Roma:CeSMoT “Un augurio di Buon Ferragosto a chi lavorerà per garantire la mobilità dei cittadini”

“Mentre la città si svuota per il consueto Ponte di Ferragosto il nostro pensiero speciale và a chi domani sarà impegnato per garantire la mobilità di romani e turisti nonostante la giornata festiva” Lo dichiara il CeSMoT – Centro Studi sulla Mobilità e i Trasporti porgendo gli auguri di Buon Ferragosto “In una giornata notoriamente vacanziera come quella di domani desideriamo rivolgere i nostri più sinceri auguri di Buon Ferragosto oltre che a romani e turisti anche e soprattutto ad autisti,capolinea, personale ispettivo e delle rimesse,meccanici,agenti di stazione,macchinisti,controllori e a tutti coloro che domani saranno regolarmente a lavoro per garantire il diritto della mobilità e che faranno sì che il trasporto pubblico romano non vada in vacanza e resti a servizio di chi resterà in città e di tutti i turisti che sceglieranno Roma come meta per la gita di ferragosto”

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Trambus, ispettore ritrova tre bimbi dispersi

Oggetto: Trambus, ispettore ritrova tre bimbi dispersi

I piccoli si erano smarriti da alcune ore e attendevano in lacrime di riabbracciare i genitori

Il fatto. Alle 15.00 di ieri pomeriggio, l’ispettore Marco Vinicio Centanni, 53 anni, dal 1977 in azienda, è stato invitato dal Centro di controllo a recarsi in via Parco del Celio in seguito alle segnalazioni di diversi autisti che denunciavano da alcune ore l’insolita presenza di tre adolescenti sul bordo della strada. Giunto prontamente sul luogo della segnalazione ed individuati i tre bambini, Marco si è immediatamente accorto che qualcosa non andava: i piccoli, stranieri, erano infatti in stato di forte agitazione, non sapevano dove andare ed erano in lacrime senza sapere cosa fare. “Quando sono arrivato li ho trovati visibilmente impauriti, una delle bambine era in lacrime, ma non capivo cosa dicesse. Ho provato a parlargli in inglese chiedendogli il nome dell’Hotel dove alloggiavano, ma sembravano non capire o non ricordarlo. Sono però riuscito a intuire che ormai dovevano essere lì da alcune ore e a quel punto ho deciso di chiamare la polizia. Al telefono gli agenti mi hanno chiesto di confrontare alcuni particolari nell’abbigliamento dei ragazzi e di verificare il nome di uno dei tre. Avuto conferma che si trattava evidentemente degli stessi bambini, ho prima cercato di tranquillizzare i piccoli e poi ho atteso l’arrivo della volante che in pochi minuti è giunta sul posto con la madre, anche lei evidentemente scossa dall’accaduto, che tra le lacrime ha riabbracciato i figli”. Un’altra storia, tra le tante, che sottolinea ancora come il personale Trambus sia sempre e costantemente al lavoro per aiutare chi vive e si trova a vivere in questa città.

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Roma, CeSMoT: Stupiti da decisione di rimuovere i cordoli dalle corsie preferenziali

“Apprendiamo con grande stupore la decisione di Trambus e dell’Assessorato alle Politiche della Mobilità del Comune di Roma di iniziare i lavori di rimozione dei cordoli che delimitano le corsie preferenziali”  lo dichiara il CeSMoT -Centro Studi sulla Mobilità e i Trasporti  commentando la notizia dell’imminente avvio dei lavori di rimozione dei cordoli dalle corsie preferenziali. – “Dopo anni di lunghe batteglie a difesa delle corsie preferenziali – prosegue il CeSMoT –  proprio quando finalmente si era riusciti ad ottenere discreti risultati proprio grazie all’installazione dei cordoli, si vuole fare un grande passo indietro, lasciando di fatto via libera al traffico privato che potrà liberamente invadere le corsie preferenziali. L’annunciata sostituzione dei cordoli con le c.d borchie -aggiunge il CeSMoT – in nome di una loro presunta minore pericolosità non ci trova per nulla in accordo in quanto le borchie  non garantiscono un opportuno deterrente verso gli automobilisti ed i motociclisti furbi che quotidianamente utilizzano le corsie riservate ai mezzi pubblici per svicolare dal traffico cittadino. Chiediamo perciò a gran voce al Comune di  Roma e a Trambus – conclude il CeSMoT – di ripensare a questa assurda decisione ,avviando contestualmente sia la manutenzione di tutti quei cordoli attualmente mancanti o danneggiati, sia la realizzazione di maggiori protezioni, come muretti o marciatram, fisicamente impossibili da superare. Infine, vorremmo far notare che non sono i cordoli ad essere pericolosi per le due ruote, ma che molto spesso a provocare incidenti sono spesso comportamenti dei conducenti in palese violazione delle norme del codice della strada”

Omar Cugini

Presidente CeSMoT

 

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METRO C: CESMOT, “DISPIACIUTI PER FERROVIA, MA LAVORI INEVITABILI”

METRO C: CESMOT, “DISPIACIUTI PER FERROVIA, MA LAVORI INEVITABILI”

“Con dispiacere apprendiamo che dal 7 luglio il trenino della Roma-Pantano concederà i suoi binari da Giardinetti al capolinea esterno per trasformarsi nella futura linea C. Ma comprendiamo che è un sacrificio inevitabile per poter offrire al termine dei lavori un’infrastruttura nuova e più funzionale alle migliaia di persone che ogni giorno si muovono nella periferia est della Capitale”.

Lo dichiara il CeSMoT, Centro Studi sulla Mobilità e i Trasporti, commentando la chiusura prevista per il 7 luglio della tratta terminale della ferrovia regionale Roma-Pantano.

“Il piano alternativo per la mobilità – prosegue il CeSMoT – sulla carta presenta una sua validità che consentirà di ridurre e limitare i disagi dovuti alla chiusura della tratta esterna della ferrovia, garantendo tutte le esigenze di mobilità tra la periferia e il centro. Indubbiamente sopratutto i primi tempi le problematiche saranno evidenti, per questo chiediamo che nella fase iniziale venga attuato un monitoraggio costante del piano alternativo per portare a rodaggio il piano alternativo”.

“Con l’avvio di questa nuova fase di lavori per la realizzazione della terza linea di metropolitana romana – conclude il CeSMoT – si possono finalmente iniziare ad avere certezze sul rispetto dei tempi di realizzazione, che ci auguriamo possano essere celeri.

19 giugno 2008

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CeSMoT
Centro Studi sulla Mobilità e i Trasporti
http://www.cesmot.it
Il Presidente
OMAR CUGINI
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Roma-Pantano: il 7 luglio chiude la tratta Giardinetti-Pantano

http://www.metroroma.it/MetroRoma/HTML/IT/News/AdminMetRoInforma/Roma-Pantano+il+7+luglio+chiude+la+tratta+Giardinetti-Pantano.htm

Roma-Pantano: il 7 luglio chiude la tratta Giardinetti-Pantano per consentire lo svolgimento dei lavori per la nuova linea c della metropolitana di Roma

Piano alternativo per garantire il trasporto agli utenti:
• dal 23 giugno nuova linea 511 da Pantano ad Anagnina (metro A)
• dal 7 luglio la linea 106 potenziata e prolungata fino a Giardinetti e viabilità riorganizzata per lo scambio ferro-gomma
• più corse anche per la ferrovia nella tratta Giardinetti-Roma Laziali

Offrire una valida alternativa di trasporto ai passeggeri in vista della chiusura della tratta Giardinetti-Pantano della ferrovia Roma-Pantano, fissata per il 7 luglio 2008 al fine di consentire l’apertura dei cantieri della Tratta T7 della nuova Linea C della metropolitana.
Lo comunicano Regione Lazio, Comune di Roma, Roma Metropolitane, Atac S.p.A., Metropolitana di Roma S.p.A. e Metro C S.c.p.a. Obiettivo: minimizzare i disagi all’utenza. Il piano del servizio sostituivo su gomma prevede soprattutto la nascita della nuova linea 511, che, collegando Pantano al capolinea “Anagnina” della metro A, consentirà di raggiungere Termini. Questa dovrebbe essere l’alternativa preferita dagli utenti.
La linea 106 sarà inoltre prolungata fino a Giardinetti, nuovo capolinea della ferrovia.

LA PRIMA FASE DEL PIANO SCATTA IL 23 GIUGNO

Lunedì 23 giugno entrerà in servizio la linea 511 che, dal capolinea di Pantano, correrà lungo la Casilina fino a Torre Angela, lambirà l’area di Tor Vergata, per attestarsi ad Anagnina, effettuando un collegamento diretto con la metro A.
Per consentire agli utenti di prendere confidenza con il nuovo servizio, la linea 511 entrerà in funzione in anticipo rispetto alla data di chiusura della ferrovia. Il servizio verrà effettuato dalle 5.30 alle 23.00 dal lunedì al sabato e dalle 5.30 alle 22.30 la domenica ed i festivi con vetture di 12 metri.

Per consentire l’attivazione del nuovo capolinea a Giardinetti, nei giorni sabato 5 e domenica 6 luglio p.v. il servizio della linea ferroviaria Roma-Pantano, per la sua intera durata, sarà effettuato unicamente nella tratta compresa tra Roma-Laziali e Centocelle, in entrambe le direzioni.

IL 7 LUGLIO SCATTA LA SECONDA FASE

A partire dal 7 luglio, data d’inizio della sospensione del servizio ferroviario nella tratta Giardinetti-Pantano, saranno inoltre introdotte alcune significative novità rispetto all’attuale servizio attraverso il potenziamento ed il prolungamento del servizio bus già esistente e della tratta Giardinetti-Roma Laziali della Roma-Pantano, che resta attiva:

– Prolungamento e potenziamento della linea bus “Urbana” 106. La linea correrà lungo la via Casilina dal nuovo capolinea ferroviario di Giardinetti a Pantano: sarà di fatto la linea sostitutiva che coprirà il tratto soppresso della ferrovia.

– Nella tratta Giardinetti-Roma Laziali (km 9,03) la frequenza dei treni sarà potenziata in modo che nelle varie fasce orarie i passaggi saranno compresi tra i 5 e i 7 minuti.

INTERVENTI PER LA VIABILITÀ

Sul versante della viabilità sono in corso – in parte già attuati e in parte da completare entro la prima settimana di agosto – una serie di interventi che mirano al riordino dello scambio gomma-ferro a Giardinetti ed a fluidificare il traffico veicolare sulla via Casilina nell’area compresa tra il GRA e Pantano, mediante l’ottimizzazione dei semafori, il miglioramento degli incroci e dell’arteria stradale con l’aumento della sicurezza per i pedoni e i veicoli. Tali interventi rientrano nell’ambito del Piano Particolareggiato del Traffico del Municipio Roma VIII.

IL PIANO DI COMUNICAZIONE

La cittadinanza sarà informata tramite una massiccia campagna di comunicazione, in prima fase a giugno e in seconda fase nei primi giorni di luglio; la campagna sarà ripetuta anche dopo l’estate, con adeguato anticipo rispetto alla riapertura delle scuole. È prevista la distribuzione di materiale informativo sulle nuove linee bus e sui percorsi, anche a bordo dei treni della Roma-Pantano. Saranno diffusi 100.000 opuscoli tra distribuzione diretta, recapiti a domicilio e distribuzione decentrata nei luoghi pubblici e aperti al pubblico; a questi si aggiunge l’affissione di centinaia di locandine.
Sarà inoltre presente sul territorio un Info camper, già operativo sul territorio per i lavori della Linea C, all’interno del quale i cittadini potranno richiedere il materiale informativo, registrare osservazioni, impressioni e suggerimenti e ricevere informazioni circa la nuova linea C della metropolitana.
Oltre alla campagna sul territorio,tramite i media e tramite i siti web del Comune di Roma e delle aziende comunali, la comunicazione ai cittadini sarà supportata dalla piattaforma comunicativa operativa di Atac (il cosiddetto network Atac): pubblicazioni sulla pagina Trasporti & Mobilità all’interno del quotidiano free press Metro, RomaRadio, news di testo scorrevole sui video delle banchine della metropolitana, su quelli dei bus, e quelli presenti sui treni CAF della linea A e su alcuni convogli della Roma-Lido, paline elettroniche, pannelli a messaggio variabile, nonché dal televideo regionale, dal call center del Comune di Roma 060606, che risponde 24 ore su 24, e da quello di Atac 0657003, operativo dalle 8 alle 20 festivi esclusi.

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